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Liuteria tradizionale. <br> Classica. <br> Cremonese. Liuteria tradizionale. <br> Classica. <br> Cremonese.

Liuteria tradizionale.
Classica.
Cremonese.

Cinque secoli di storia

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SAPER FARE LIUTARIO TRADIZIONALE CREMONESE, PATRIMONIO UNESCO

Cinquecento anni di pratica, di sapere raffinato, di indagini e sperimentazioni, di movimenti lenti e minuti. Di pazienza. È questo quel che ancora oggi nelle botteghe di Cremona i maestri liutai vivono nella loro pratica quotidiana, in una dimensione artigianale di altissimo valore artistico, riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità, con l’iscrizione del saper fare liutario tradizionale cremonese nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale a partire dal 2012.

Al via la masterclass in liuteria a Casa Stradivari
2 ottobre 2023
Al via la masterclass in liuteria a Casa Stradivari
Da oggi Casa Stradivari è aperta al pubblico
La Liuteria Cremonese a Le Journées du Patrimoine a Parigi
Eventi |
23 settembre 2023
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Parigi racconta il Patrimonio immateriale della Liuteria Tradizionale Cremonese
Si avvia la collaborazione tra Musée de la Musique e Museo  del Violino: il Cremonese 1715 esposto a Parigi
Eventi |
22 settembre 2023
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Parigi racconta il Patrimonio immateriale della Liuteria Tradizionale Cremonese

LIUTERIA CREMONESE IN NUMERI

500anni di storia
500
anni di storia
1564viene costruito il primo violino (A. Amati)
1564
viene costruito il primo violino (A. Amati)
circa 180liutai cremonesi
circa 180
liutai cremonesi
160botteghe
160
botteghe
più di 100audizioni ogni anno a Cremona
più di 100
audizioni ogni anno a Cremona

Citazioni

Dio ha dato il talento ai musicisti, ma mi ha scelto per aiutarlo per dare loro i migliori strumenti possibili

George Eliot, poema God needs Antonio (Dio cerca Antonio – Stradivari).
Dialogo immaginario tra Naldo, un pittore un po' cinico che rimprovera Antonio Stradivari di lavorare con troppa attenzione sui suoi violini.

Sono nato a Cremona, figlio di un liutaio e musicista abbastanza capace, ma anche migliore come compositore

Honore de Balzac, racconto musicale del 1837 “Gambara”, scritto per un quotidiano.
Racconta il legame tra liuteria e musica della città di Cremona, descrivendola come il luogo di nascita di uno dei protagonisti del suo scritto, Andrea, figlio di un liutaio.

Ed ecco che dal mio sentimento musicale si leva il ricordo dei due meravigliosi violini italiani, dello Stradivari e dell’Amati, che sopravvivono laggiù, nella città vescovile cinta di torri venete

Gabriele D’Annunzio, la Beffa di Buccari.
10 febbraio 1918, l'Italia è in guerra. D’Annunzio, alzando lo sguardo verso la costa prima che i motosiluranti si lancino all’attacco delle navi austriache, vede la città di Veglia e tributa, prima nel pensiero e successivamente nelle strofe, un omaggio alla liuteria cremonese.

Museo del violino

Museo del violino

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Scuola di Liuteria

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Casa di stradivari

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