Cinquecento anni di pratica, di sapere raffinato, di indagini e sperimentazioni, di movimenti lenti e minuti. Di pazienza. È questo quel che ancora oggi nelle botteghe di Cremona i maestri liutai vivono nella loro pratica quotidiana, in una dimensione artigianale di altissimo valore artistico, riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità, con l’iscrizione del saper fare liutario tradizionale cremonese nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale a partire dal 2012.