Nel cuore di Cremona, città simbolo della liuteria mondiale, sorge un laboratorio dove il tempo sembra rallentare, e gli strumenti raccontano la loro storia attraverso mani esperte. È qui che opera dal 1986 il laboratorio Carlson & Neumann, nato dall’unione di due figure di riferimento nel panorama internazionale del restauro liutario: Bruce Carlson, canadese, e Bernard Neumann, tedesco, entrambi profondamente legati alla tradizione cremonese.
Il loro sodalizio professionale si fonda su una rara combinazione di saperi tecnici, sensibilità storica e esperienza internazionale. Da decenni si dedicano alla cura e alla conservazione di strumenti ad arco antichi e moderni, realizzati dai grandi maestri della liuteria classica: Stradivari, Guarneri del Gesù, Amati, Bergonzi, Guadagnini. In ogni intervento si legge la volontà non solo di riparare, ma di ascoltare e rispettare la voce originaria di ciascuno strumento.
Nel corso degli anni, Carlson e Neumann hanno avuto l’onore di restaurare alcuni dei capolavori più preziosi al mondo, come il leggendario violino “Il Cannone” di Paganini, costruito da Guarneri del Gesù nel 1743 e custodito a Genova. L’intervento su questo strumento, amato visceralmente dal virtuoso genovese, ha richiesto un equilibrio raro tra rigore tecnico e profonda conoscenza storica. Hanno inoltre curato il “Cremonese 1715” di Stradivari, considerato uno degli esempi più alti del genio stradivariano, oggi conservato a Cremona.
Ma la loro opera si estende ben oltre il territorio italiano. Bernard Neumann è oggi conservatore degli strumenti storici della Corona spagnola, tra cui spicca il celebre quartetto intarsiato di Antonio Stradivari, esposto nel Palazzo Reale di Madrid. Un riconoscimento che testimonia la fiducia delle più alte istituzioni internazionali nel lavoro di Carlson & Neumann.
Il laboratorio è da sempre un punto di riferimento per musicisti, collezionisti, istituzioni e musei di tutto il mondo. I loro restauri hanno fatto parte di esposizioni prestigiose in Europa e negli Stati Uniti, contribuendo a raccontare e valorizzare la storia della liuteria antica con rigore e passione.
Dietro ogni lavoro c’è uno studio meticoloso dei materiali, delle vernici originali, della struttura interna dello strumento, ma anche delle scelte acustiche che ne hanno guidato la costruzione. In un'epoca in cui il suono tende a essere standardizzato, Carlson & Neumann difendono la personalità unica di ogni strumento, nel rispetto della tradizione cremonese, riconosciuta oggi Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO.
L’identità della bottega si riflette in uno stile sobrio, artigianale, lontano dalle mode, ma sempre aggiornato sui più avanzati metodi di analisi e restauro. Il laboratorio lavora con una rete internazionale di collaborazioni scientifiche e culturali, e contribuisce da anni alla valorizzazione del patrimonio liutario cremonese.
In una Cremona dove la liuteria è ancora oggi una pratica viva, quotidiana e condivisa, Carlson & Neumann rappresentano un’eccellenza silenziosa, discreta, ma riconosciuta da chi della musica fa una professione o una passione. Il loro lavoro non è solo tecnica raffinata: è cura della memoria sonora del mondo.
Via Robolotti, 14/16 - 26100 - Cremona